La 22° edizione del Trieste Science+Fiction, laprincipale manifestazione italiana dedicata al mondo della fantascienza,volge al termine ma il festival non si ferma, raddoppia e torna in streaming. L’appuntamento online è su SciFiClub.it, la piattaforma ufficiale del Trieste Science+Fiction Festival interamente dedicata al cinema fantastico, disponibile all’interno dell’abbonamento MYmovies ONE. Da lunedì 7 fino a domenica 13 novembre verranno aggiunti titoli originali in esclusiva per il pubblico online, insieme alle repliche dei cortometraggi e ad un best of dalle passate edizioni.
Tra i titoli disponibili online “In Search of Tomorrow”, un mastodontico documentario firmato David A. Weiner che racconta l’evoluzione del genere fantascientifico a partire dagli anni ’80. Questo film-evento si profila come un meraviglioso cammino sul viale dei ricordi, che ci racconta, attraverso le voci di decine di artisti e registi (John Carpenter e Walter Koenig su tutti), il dietro le quinte di superclassici del genere come Star Wars, Terminator, Tron e molti altri ancora.
Sempre attraverso MYmovies ONE, grazie alla collaborazione con SciFi Club sarà fruibile “The Antares Paradox” di Luis Tinoco Pineda, un lungometraggio di finzione che racconta la storia di Alexandra, un’addetta a un radio telescopio spaziale costretta a scegliere tra una crisi familiare e tentare di interpretare un segnale proveniente dallo spazio profondo.
Chiude la sezione Neon presente in streaming “The Eye and the Wall” di Javier Del Cid, una storia ambientata in un futuro distopico e totalitario che riporta alla mente la ferita aperta del muro di Berlino.
C’è anche spazio per riapprezzare direttamente online qualche perla rara, come “Errors of the Human Body” (2012) di Eron Sheean, un thriller psicologico che ci fa riflettere sul tema del transumanesimo, e Howl di Paul Hyett, un horror ad alta tensione che racconta di un manipolo di passeggeri su un treno nel disperato tentativo di difendersi da un branco di lupi mutanti.
Sarà poi fruibile una ricchissima selezione di cortometraggi provenienti da Spazio Italia: un’accurata selezione film di fantascienza del festival triestino dedicata al panorama cinematografico nostrano. Si inizia con Nostos di Mauro Zingarelli, da poco presentato alla SIC a Venezia: una sorta di storia distopica post apocalittica che racconta di una scoperta inaspettata ad opera di un uomo e una ragazzina.
Segue Precursor di Marco Castiglione, che vede protagonista un’umanità costretta a fuggire e a nascondersi da una stirpe di robot killer che hanno ribaltato l’ordine mondiale. Ancora, saranno disponibili anche Scomparire di Daniele Nicolosi, una storia tra il romantico e l’onirico, ambientata nella Torino del 2046 e The Egg di Daniele Grassetti, che parla di metodi originali di gestazione in un presente distopico. Chiudono la sezione Spazio Italia in streaming, One Hour Only di Serena Corvaglia, un’avventura romantica di due giovani negli anni ’60, Tittla, con cui Ivan D’Antonio ragiona sulla degenerazione della tendenza all’apparire e, infine 68415 di Antonella Sabatino e Stefano Blasi: una storia di rieducazione alimentare in futuro distopico.
Oltre ai corti italiani sarà disponibile sempre grazie a Sci-fi Club tutta la sezione Fantastic Shorts, una ricchissima raccolta composta da ben 18 cortometraggi provenienti da tutto il mondo.