Dal 5 al 9 novembre 2021, torna il Nordic Film Fest alla Casa del Cinema di Roma. La rassegna che promuove la cinematografia e la cultura dei Paesi Nordici, si è affermata nel panorama romano e nazionale come appuntamento imperdibile della stagione cinematografica. Oltre alle proiezioni in lingua originale con sottotitoli in italiano o in inglese e ad accesso libero, il programma prevede presentazioni e incontri con ospiti internazionali (registi, attori, produttori, sceneggiatori) sia in presenza che online sulla piattaforma Festival Scope.
FILM DANIMARCA
A Perfectly Normal Family
Emma ha una famiglia perfettamente normale fino a quando un giorno scopre che suo padre, Thomas, è transgender. Quando Thomas diventa Agnete, sia il padre che la figlia lottano per mantenere ciò che avevano, pur accettando che tutto è cambiato.
The Good Traitor
Il 9 aprile 1940 la Danimarca viene attaccata dalla Germania nazista con la richiesta di una capitolazione immediata e incondizionata. Dopo poche ore, il governo danese si arrende. Ma dall’altra parte dell’Atlantico c’è l’ambasciatore danese in America, Henrik Kauffmann, che si rifiuta di cedere alle richieste tedesche e crea invece un piano ribelle per sconfiggere Hitler e restituire la libertà alla popolazione danese. Il film è ispirato ad eventi realmente accaduti.
FILM FINLANDIA
Games People Play
Una commedia corale su un gruppo di vecchi amici trentenni che regrediscono ai loro ruoli da adolescenti nel corso di un fine settimana. La riunione si svolge in una villa per celebrare una festa di compleanno a sorpresa per MITZI, 35 anni. Il fine settimana inizia in modo minaccioso quando si scopre che Mitzi ha appena divorziato. La confusione del gruppo aumenta quando la migliore amica di Mitzi, il soggetto del grande amore di HÄRDE, VERONIKA, arriva con un nuovo fidanzato, MIKAEL, una star del cinema svedese, la cui presenza mina gli altri uomini. Le tensioni di fondo brulicano, mentre il gruppo continua i suoi rituali: le cene sontuose, la sauna, gli alcolici. Un dibattito sul passato d’oro si trasforma in un gioco dell’apocalisse, stabiliscono una “nuova società”, ognuno scegliendo il proprio ruolo in essa. Durante questo gioco, gli amori realizzati e insoddisfatti vengono risvegliati e interrogati.
Ladies of Steel
Inkeri, 75 anni, dopo aver colpito alla testa il marito con una padella, fugge con le due sorelle Raili e Sylvi. Il viaggio attraverso la Finlandia è pieno di affascinanti autostoppisti, ricordi e balli peccaminosi. Quando Inkeri si imbatte nei suoi vecchi scritti universitari e trova Eino, una cotta della sua giovinezza, le vengono in mente i suoi sogni che furono poi soppressi da un matrimonio patriarcale. Inkeri deve fare la scelta più grande per il resto della sua vita, una scelta tra felicità e convenzione.
FILM ISLANDA
A white white day (vincitore del 37° Torino Film Festival)
In una piccola città sperduta in Islanda, un commissario di polizia in congedo sospetta che un uomo del posto abbia avuto una relazione con sua moglie, recentemente deceduta in un incidente stradale. La sua ricerca della verità diventa ossessione. Si intensifica ed inevitabilmente porta a mettere in pericolo se stesso e i suoi cari. Una storia di lutto, vendetta e amore incondizionato. I segreti di un amore, si potrebbe chiamare così questo film tutto chiuso nello sguardo di un uomo che pare non avere paura di niente. La casa in cui abita è un personaggio a sé, molte inquadrature lasciano a bocca aperta. Ma è il finale che più di ogni cosa ruba il cuore. Un film particolare, il rapporto nonno nipote è di una delicatezza che non si dimentica.
FILM NORVEGIA
Beware of Children (vincitore di 9 Amanda Awards, gli oscar del cinema norvegese)
Il film traccia le drammatiche conseguenze di un tragico evento in un sobborgo borghese di Oslo. Durante un’interruzione della scuola, la tredicenne Lykke, figlia di un importante membro del partito laburista, ferisce gravemente il suo compagno di classe Jamie, figlio di un politico di destra di alto profilo. Quando Jamie più tardi muore in ospedale, le versioni contraddittorie di ciò che è realmente accaduto rischiano di peggiorare una situazione difficile e traumatica. C’era solo un gioco innocente dietro? Liv, la preside della scuola e l’amante segreta del padre di Jamie, deve trovare la forza di affrontare una comunità in difficoltà e le sue stesse emozioni altamente conflittuali.
Disco (premiato al Göteborg Film Festival e al Festival del Cinema Europeo di Lecce)
Mirjam è la bella figliastra del pastore di una chiesa evangelica libera. È anche la campionessa mondiale in carica di disco dance freestyle. La sua passione è l’esibizione, ma il suo corpo chiede aiuto. Durante una competizione ha un crollo e cade sul palco. Ma nella sua famiglia l’unica risposta ai suoi problemi è essere una credente migliore.
Psycobitch (vincitore di 2 Amanda Awards)
Frida è diversa. Marius, invece, è il ragazzo più perfetto della classe. Quando devono lavorare insieme a scuola è l’inizio di una relazione turbolenta e impegnativa. La conquista generazionale incontra l’amore impossibile.
FILM SVEZIA
Aniara (vincitore di 7 Guldbagge Awards, gli oscar del cinema svedese)
Un adattamento del romanzo del premio Nobel Harry Martinson. Aniara è una delle tante astronavi utilizzate per trasportare la popolazione terrestre su Marte, il pianeta che ha sostituito la Terra ormai inabitabile. Ma proprio mentre Aniara lascia la Terra in rovina si scontra con dei detriti nello spazio e viene deviata dalla sua rotta. I passeggeri di Aniara si rendono lentamente conto che non arriveranno mai più a destinazione e che il loro viaggio continuerà per sempre attraverso un universo vuoto e freddo.
Garden Lane (vincitore di 1 Guldbagge Awards)
Eric ed Elin ricordano l’estate oscura e magica del loro primo incontro da bambini. I loro rispettivi genitori, Linda e Peter, tossicodipendenti, sono coinvolti in una relazione intensa e tormentata e durante alcuni mesi violenti ma belli vivono tutti insieme come una famiglia. Mentre le vite di Linda e Peter vanno in pezzi, i due bambini devono lottare per sopravvivere. E poi, per vivere.
The Most Beautiful Boy in the World
Nel 1971, in occasione della prima mondiale di Morte a Venezia, Luchino Visconti definì Björn Andrésen “il ragazzo più bello del mondo”. Un anno prima era cominciato il lungo viaggio del regista alla ricerca dell’interprete perfetto per il ruolo di Tadzio per il suo film tratto dal romanzo di Thomas Mann, La morte a Venezia. A Stoccolma scopre Björn Andrésen, un timido ragazzo quindicenne, destinato, ben presto, a diventare una star internazionale. Sarà, per il giovane, l’inizio di una turbolenta adolescenza divisa tra Londra, Cannes, Venezia e perfino il Giappone. A distanza di 50 anni dalla premiere del capolavoro di Visconti, Björn si racconta in un documentario intimo e personale svelando la sua storia, un viaggio improbabile attraverso una luce radiosa e un’oscurità senza fondo. Insomma, un destino affascinante che non ha eguali.