Clint Eastwood verso il ritiro, “Juror #2” potrebbe essere l’ultimo film

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Clint Eastwood
Clint Eastwood

Clint Eastwood ha raggiunto i 92 anni ed è pronto a ritirarsi dalla sua carriera cinematografica. L’attore e regista sta lavorando all’ultimo film della sua carriera, che dovrebbe essere distribuito da Warner Bros., la stessa casa cinematografica con cui ha collaborato negli ultimi 15 anni. Il nuovo progetto cinematografico si intitola “Juror #2” e dovrebbe essere un thriller.

Il thriller ruota attorno ad un giurato coinvolto in un processo per omicidio, che si rende conto di essere in parte responsabile della morte della vittima. Si trova quindi di fronte ad un dilemma: rivelare la verità e costituirsi o manipolare la giuria per evitare le conseguenze. Nonostante il ruolo del protagonista del quarantesimo film di Eastwood non sia stato ancora assegnato, il regista sembra voler scegliere una giovane star di Hollywood.
Si tratta di una sceneggiatura completamente originale, che rappresenta un’eccezione rispetto agli ultimi otto film di Eastwood, ispirati a persone reali o fatti realmente accaduti. Questo film sembra essere particolarmente importante per il regista, dato che è stato presentato come l’ultimo della sua carriera.

Clint Eastwood è un attore, regista e produttore cinematografico americano nato il 31 maggio 1930 a San Francisco, in California. Dopo una breve carriera militare e alcuni lavori occasionali, si trasferì a Hollywood per tentare la carriera di attore. Il suo primo ruolo importante fu in “Rawhide”, una popolare serie televisiva degli anni ’50 e ’60. Nel 1964, Eastwood ottenne il ruolo di “Il buono” nel film western “Per un pugno di dollari” di Sergio Leone, che lanciò la sua carriera internazionale.
Eastwood ha diretto il suo primo film, “Pugni sporchi”, nel 1971, e ha continuato a dirigere numerosi film di successo, tra cui “Gli spietati” e “Million Dollar Baby”, per il quale ha vinto l’Oscar come miglior regista nel 2005. È anche stato il protagonista di film di successo come “Dirty Harry” e “Gran Torino”.
Nel corso della sua carriera, Eastwood ha ricevuto numerosi riconoscimenti, tra cui quattro premi Oscar e il Cecil B. DeMille Award al Golden Globe per il suo contributo al mondo del cinema.
Oltre al suo lavoro nel cinema, Eastwood ha anche avuto una carriera politica attiva, servendo come sindaco di Carmel-by-the-Sea, in California, dal 1986 al 1988. È anche stato un sostenitore attivo del Partito Repubblicano e ha sostenuto candidati come John McCain e Mitt Romney.

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