Vittorio Sgarbi al centro della seconda giornata di Civita Cinema 2019. Sul palco di piazzale Biondini porterà in scena ‘Leonardo Da Vinci’, uno spettacolo tutto dedicato a uno dei più grandi maestri del Rinascimento italiano. Appuntamento per le ore 21.30 di questo venerdì 28 giugno.
Un evento con cui Civita Cinema ha voluto rendere omaggio a una delle figure più geniali di tutti i tempi, nell’anno in cui ricorrono le celebrazioni dal cinquecentenario della morte. Personaggio poliedrico Leonardo, prenderà vita nel racconto di Sgarbi attraverso Monna Lisa, il capolavoro dell’Ultima Cena e gli schizzi dei suoi codici.
Le magistrali performance di Vittorio Sgarbi hanno dimostrato come, artisti antecedenti il nostro secolo abbiano fortemente inciso il modo di percepire il quotidiano in cui siamo immersi.
Così prende il via un altro viaggio, con tempi e modalità sorprendenti, con il lavoro minuzioso delle trame composte e curate da doppiosenso. Progetto di Valentino Corvino e Tommaso Arosio dedicato allo studio delle relazioni profonde esistenti tra suono e immagine, dove linguaggi, tecnologie e immaginari vengono rielaborati e messi alla prova nello sviluppo di opere sceniche, performance e installazioni. Con questa misurata miscela esplosiva, ecco lo spettacolare enigma di “Leonardo” rivelato.
“Ci siamo sentiti in dovere di rendere omaggio al genio leonardesco, in un anno così importante. Leonardo è uno dei simboli dell’Italia e portare questo spettacolo a Bagnoregio, uno dei borghi più visitati del BelPaese, l’abbiamo ritenuto un segno forte”, raccontano i direttori artistici del Festival Vaniel Maestosi e Glauco Almonte.
La seconda giornata di Civita Cinema 2019 inizia con ‘Sa Femina Accabadora – La dama della buona morte’, documentario per la regia di Fabrizio Galatea. Appuntamento alle ore 11 all’Auditorium Taborra, segue incontro con l’autore. Alle 16.30 un nuovo documentario, sempre al Taborra, per la regia di Alessandro Marinelli: ‘Basileus – La scuola dei re’. Alle 19 il Belvedere ospita l’incontro con Giampaolo Sodano e Alessandro Angelelli. Al centro l’esperienza editoriale di Moondo, media partner del Festival. Sodano è direttore responsabile, già direttore di Rai Due e di Canale 5. Moondo è un Magazine suddiviso in community, che nasce con l’obiettivo di ospitare opinioni e ragionamenti in linea con un preciso schema editoriale: condivisione e partecipazione.
La chiusura, ore 23.30, al Magna Civita con ‘Delivery boy’ per la regia di Vinicius Saramago. Si tratta di uno dei corti dell’As Film Festival, diretto da Giuseppe Cacace, il primo festival al mondo curato da uno staff di persone neurodiverse.
Info: www.civitacinema.it