Sala piena nella mattinata di ieri per l’ultimo appuntamento alla Rocca dei Papi, il progetto cinematografico indipendente I volti della via Francigena di Fabio Dipinto, racconto “on the road” del percorso compiuto dal regista in sei settimane, filmando i volti e le storie dei pellegrini della Via Francigena.
Dopo otto giorni intensi di gioia e soddisfazione, alle 18:00, i saloni della Rocca dei Papi si sono aperti al pubblico per svelare in anteprima i vincitori di questa decima edizione.
Sul palco, Vaniel Maestosi e Glauco Almonte, direttori di Est Film Festival, hanno salutato e ringraziato i main sponsor, il Gruppo Bancario Credito Valtellinese e Italiana Assicurazioni e con loro le istituzioni che promuovono l’evento: il Mibact, la Regione Lazio, la Provincia di Viterbo, il Comune di Montefiascone, Unindustria, Università della Tuscia, Camera di Commercio di Viterbo,
la fondazione Carivit, la CNA di Viterbo e Civitavecchia. Il Festival deve poi moltissimo a tutti gli sponsor del territorio che supportano l’iniziativa e contribuiscono a realizzare l’evento, come Autocentri Balduina, Unicoop Tirreno, la Cantina di Montefiascone, ID Risk Manager Partner, AEM, Fratelli Marmo, Ergonet, Manzi Petroli, Caffè Fida, Etikart, Nardini Arredamenti, Caprio, il Centro Estetico di Silvia Selvaggini; importante è anche la sinergia instaurata con i partner come la Roma Lazio Film Commission, la Proloco di Montefiascone, Tuscia Welcome, il JazzUp Festival, l’Enoteca Provinciale Tuscia, il Colle di Montisola, il Muretto, Carramusa, la Tipografia Grazini e Mecarini, Foto Ottica Breccola, la rivista online Cinema del Silenzio (www.cinemadelsilenzio.it), l’Hotel Urbano, l’Hotel Altavilla, il Caminetto Resort, i vivai Brachini e l’american bakery La Fabbrica dei sogni.
Dopo un saluto istituzionale da parte del Sindaco di Montefiascone, Massimo Paolini e dell’assessore alla cultura Fabio Notazio, sono stati proiettati dei video celebrativi della decima edizione e del rapporto speciale con la città di Montefiascone, realizzati dal video maker del festival Alessandro Sega.
Vaniel Maestosi ha sottolineato il ruolo di Est Film Festival “il decennale è un importante traguardo per Montefiascone e per il cinema italiano, perché la sfida che Est Film Festival si pone da dieci anni è duplice: portare in questi splendidi luoghi grandi ospiti, come lo sono stati quest’anno Carlo Verdone, Gigi Proietti e Paolo Genovese, ma soprattutto offrire al pubblico il grande cinema indipendente, spesso maltrattato dalla distribuzione, con opere che altrimenti sarebbe difficile se non impossibile vedere”
Sono poi stati rivelati i vincitori di questa decima edizione di Est Film Festival, a partire dalla sezione cortometraggi, giudicata dagli studenti di Radio Unitus, web Radio dell’Università della Tuscia. A salire sul palco per rappresentare la giuria è stata Michela Di Pietro, studentessa Disucom dell’Università della Tuscia, che ha premiato il miglior cortometraggio della decima edizione. Ad aggiudicarsi l’Arco d’Argento e 1.000 euro – Premio Università della Tuscia è stato Antonio Losito con Il sarto dei tedeschi. Ha ritirato per lui il premio Cristiano Mori, autore, attore e sceneggiatore dell’opera, che ha ringraziato con emozione la giuria e il pubblico.
È stata poi la volta del premio al Miglior Documentario: l’Arco d’Argento e 1.000 euro – Premio Unicoop Tirreno sono andati a Napolislam di Ernesto Pagano. A premiarlo è stata Lucilla Ciuchi (direzione Unicoop Tirreno), insieme a Giancarlo Breccola, presidente della giuria formata dal Comitato Soci di Montefiascone.
Si è poi arrivati alla sezione più premiata di Est Film Festival, quella dei lungometraggi: per la Migliore Colonna Sonora è salito sul palco Giancarlo Necciari, direttore del JazzUp festival, che ha assegnato il Premio JazzUp Festival – Best Soundtrack e 500 euro al compositore Fausto Mesolella, autore della colonna sonora di Due euro l’ora di Andrea D’Ambrosio, che ha ritirato il premio.
È stata poi la volta del premio del pubblico Arco d’Argento e 1.000 euro – Premio Cantina di Montefiascone, assegnato a Fräulein – Una fiaba d’inverno di Caterina Carone che, impossibilitata a raggiungere il palco della Rocca dei Papi, ha ricevuto simbolicamente il premio consegnato da Fabio Brugnoli, presidente della Cantina di Montefiascone, ringraziando con un video-messaggio il pubblico, perché “senza pubblico non ci sarebbe cinema”.
È poi finalmente il momento di svelare l’opera che si è aggiudicata l’Arco d’Oro e 5.000 euro – Premio Gruppo Credito Valtellinese per il Miglior Film: la giuria di Est Film Festival, composta da Giampaolo Sodano, Francesca Brunori, Ambrogio Lo Giudice, Claudio Di Mauro, Fabio Brugnoli e Danilo Maestosi, è salita sul palco per ricevere gli applausi del pubblico e dare testimonianza dell’esperienza di giurati prima che Marco Sala, (Direzione territoriale Centro Creval) premiasse Due euro l’ora di Andrea D’Ambrosio, vincitore della decima edizione di Est Film Festival, salito sul palco insieme al produttore Enzo Porcelli.
La direzione di Est Film Festival ringrazia tutto il suo pubblico e ricorda che è possibile rivedere tutte le foto e i video della decima edizione su www.estfilmfestival.it