Il comitato organizzatore della rassegna di cortometraggi “Corto di sera” ha concluso i lavori di selezione ed ha reso noti i titoli delle opere che verranno proiettate a Itala Marina (Messina) dal 7 al 9 agosto 2013.
Anche quest’anno l’ adesione alla manifestazione è stata più che positiva. Oltre che dalla Sicilia, sono giunte opere provenienti da ogni parte d’Italia e dall’estero. Per questo motivo la selezione è stata particolarmente impegnativa. Pur rispettando lo spirito non competitivo della rassegna, l’organizzazione ha tuttavia deciso per questa edizione di suddividere i corti in tre sottocategorie : “Visioni Isolane”, riservata agli autori siciliani, “From Italy to Itala” riservata ai cortometraggi provenienti dal resto della nazione e “Internazionali” per i cortometraggi in lingua straniera (sottotitolati in italiano).
Una selezione caratterizzata dal buon umore senza dimenticare l’impegno. Tutti lavori di ottima qualità, molti dei quali si avvalgono della partecipazione di attori noti al grande pubblico.Si va dalla leggerezza della commedia “Vai col liscio” di Pier Paolo Paganelli che vede, tra gli altri, come protagonisti Valerio Mastrandrea, Andrea Mingardi e Raoul Casadei, alle tematiche sociali di “Margerita” del giovane Alessandro Grande con la partecipazione di Moni Ovadia. Dalla simpatia di “Ma che difficoltà” di Ilaria Cirino Pomicino con Tosca D’Aquino, all’impegno di “Dreaming Apecar” protagonista Lorenza Indovina per la regia di Dario Leone ( produttori Daniele Segre e Daniele De Cicco).
Attualità anche nei lavori siciliani. “Con un sorriso” del santaterisino Fabrizio Sergi, protagonista Antonio Catania, e “Paolo” di Daniele Gonciaruk, con Massimo Reale e Maurizio Marchetti. Rimanendo in Sicilia, si passa al linguaggio poetico di “Importante, molto importante” di Alessandra Pescetta, girato a Piedimonte Etneo con Ilenia Maccarrone e Savi Manna. E un linguaggio poetico traspare anche nel documentario “Vicolo d’amore” del palermitano Gaetano Di Lorenzo. Documentario dedicato a Itala invece quello presentato dal messinese Francesco Coglitore con”Itala, l’ulivo l’alloro ed il grano”. Sono messinesi anche gli autori di “Un pensiero d’amore speciale” di Sergio Gallitto, “Vita da cani” di Maurilio Forestieri, e “La gabbia della società” dell’ aliese Simone Tringali.
Storia e leggenda siciliane si intrecciano ne “I lamenti del convento” di Davide Vigore, cortometraggio che vede come protagonisti i bambini. Bambini-attori anche in molti lavori nazionali, come in “Ieri sera a cena”di Cristiano Pedrocco, o nel pluripremiato “Matilde” di Vito Palmieri e in “Shame and glasses”di Alessandro Riconda, questi ultimi due entrambi girati in ambienti scolastici. Scuola che ritorna nel “Io non parlo mai” di Raffaele Salvaggiola. E una bambina è anche la protagonista di “Memorial” di Francesco Filippi, produzione italo americana che narra gli orrori della guerra.
L’argomento della guerra viene affrontato anche in “Amir” di Jerry D’Avino e in “Le tette di una diciottenne” di Luca Gennari. Tema delicato e toccante per “Rumore bianco” di Alessandro Porzio. Il viaggio è il tema di “Itaca” di Andrea Palamara. Atmosfere metropolitane invece nel trhiller “Prima della fuga” di Andrea Pasqua. Si sorride infine con il simpatico “Le mirabolanti avventure del ragionier Pagliai”di Edoardo Lomazzi e i romantici “Walter ego” di Alessandro Perisano e “Non c’era una volta” di Riccardo Stuto. Per gli stranieri, oltre al giù citato “Memorial” verrano proiettati in lingua originale e sottotitolati anche gli spagnoli “Mi Ojo Derecho” di Josecho De Linares, “Luminaris” di Juan Pablo Zaramella e l’estone “Parrot Peeter Aurelius” di Anti Naulainen .
Durante le serate della rassegna il pubblico avrà la possibilità di esprimere il proprio giudizio sui cortometraggi tramite apposite schede. Ai cortometraggi più apprezzati verranno assegnate delle targhe di riconoscimento.