Giovedì 8 Dicembre 2011, Figli del Bronx in collaborazione con il Comune di Napoli e l’Assessorato alla Cultura e al Turismo del Comune di Napoli, annuncia l’uscita al Cinema Martos Metropolitan di Napoli del film musicale “Radici” di Carlo Luglio.
Nel cast figurano Tony Cercola, Franco Del Prete, Maria Luisa Santella, Enzo Moscato, Riccardo Veno, James Senese, Ida Di Benedetto, Ciccio Merolla, Giovanni Persico, Piero Gallo, Francesco Iadicicco, Attilio Pastore, Erasmo Petrigna. “Radici” è una produzione “Figli del Bronx” (Gaetano Di Vaio, Pietro Pizzimento, Fabio Gargano) per la distribuzione di “Minerva Pictures Group”.
Giovedì 15 Dicembre 2011, all’Istituto di Cultura Italiano di Parigi avrà inizio il “Mala Vista Social Tour” – proiezione del film “Radici” + concerto di Enzo Gragnaniello e i Sud Express, con special guest Tony Cercola, Ciccio Merolla e Riccardo Veno, la seconda tappa del tour è prevista per il 22 dicembre alla Multisala Sofia di Pozzuoli, a seguire il 1° Gennaio 2012 al festival “Capri Hollywood” di Capri, il 2 Gennaio al Teatro Augusteo di Napoli, il 7 Gennaio al Cinema Pierrot di Ponticelli, il 12 gennaio al Teatro Cinema La Perla di Agnano ed il 21 Gennaio al Teatro Cinema delle Arti di Salerno.
Il tour lascerà i confini nazionali per continuare il viaggio il 14 Febbraio 2012 a Mosca e si concluderà nel mese di Aprile al Barbican Centre di Londra all’interno del Film Festival LIDF. Info: Figli del Bronx tel. 0810203639
Link Trailer “Radici ” di Carlo Luglio : http://youtu.be/SHh6tEGy6hE
Il film è un viaggio musicale con Enzo Gragnaniello nella memoria di una Napoli di “sotto”, dei suoi luoghi magici, mitologici e storici ma, anche un percorso nella città di “sopra”, attraverso i suoi monumenti e i suoi quartieri più vivi, sempre punteggiato dalle performance realistiche e oniriche di Gragnaniello con i Sud Express che si intrecciano in siparietti con artisti partenopei. Una sorta di musicarello su presente e passato con un taglio leggero che infonde emozioni musicali e visive con il proposito di regalare allo spettatore scorci sulla bellezza millenaria e sulle vitalità nostrane ormai offuscate da continue rappresentazioni mediatiche sul degrado umano e territoriale.