Di me cosa ne sai film inchiesta di Valerio Jalongo, esce a Roma Venerdì 23 Ottobre presso il Cinema Quattro Fontane alla presenza dello stesso regista che saluterà il pubblico in sala allo spettacolo delle 20.30.
Di me cosa ne sai inizia indagando sulla fine del grande cinema italiano degli anni settanta e tentando di rispondere al perché, negli ultimi 30 anni, sono spariti milioni di spettatori nel nostro paese. Come mai i più grandi produttori lasciarono improvvisamente il paese a metà degli anni ‘70? Perché la seconda industria cinematografica del mondo fu smantellata proprio in quel periodo? Cosa c’era dietro lo scontro del 1985 tra Fellini e Berlusconi?
Questi misteri e il tentativo di trovare delle risposte, sono al centro di un racconto coinvolgente che arriva fino ad oggi, rivelando la natura occulta di meccanismi che governano la società, l’informazione televisiva e, in ultima istanza, la cultura, spesso troppo sopita, del nostro paese.
“La grande tradizione europea – dice Valerio Jalongo – si fonda sul rispetto per l’arte e per la cultura come momento politico essenziale di una comunità che si riconosce, si interroga, si rinnova nel tentativo di ricostruire la complessità del mondo e della società in cui viviamo, qualità indispensabili per l’unità e la vita civile di un paese, ma questo in Italia, a partire da un certo momento non è più accaduto. Con questo film – continua Jalongo – ho cercato di raccontare una storia su cui nessuno, per trent’anni, ha voluto fare chiarezza. Credo che emerga l’immagine di un paese che ha un disperato bisogno di verità: il vuoto della grande mutazione culturale descritta da Pasolini, è aggravato da anni di una televisione dominata da un meccanismo occulto e incontrollato come l’Auditel”.
Di me cosa ne sai – è stato presentato alla 66ª Mostra del Cinema di Venezia nell’ambito delle Giornate degli Autori – ed è stato prodotto da Ameuropa International e da Cinecittà Luce che lo distribuisce anche nelle sale.